Abbattiamo le barriere architettoniche
- Giulia Gavanelli
- 9 mag
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 10 giu
Un bagno accessibile non è solo una necessità per chi ha mobilità ridotta , è una scelta di design intelligente che migliora la qualità della vita di tutti, oggi e in futuro.
Troppo spesso sottovalutiamo quanto un ambiente bagno possa diventare una sfida, se non un vero e proprio ostacolo, per chi ha difficoltà motoria, per gli anziani o per chi necessita di assistenza
Piccoli accorgimenti, grandi differenze:
Docce filo pavimento (senza gradino) antiscivolo e con sedili: Eliminano il pericolo di inciampare e rendono la detersione un momento sicuro e confortevole.
Sanitari rialzati: riducono lo sforzo di sedersi e alzarsi.
Spazi più ampi e liberi: Permettono una maggiore autonomia di movimento con ausili come sedie a rotelle o deambulatori.
Lavabi regolabili in altezza: si adattano alle diverse esigenze di adulti, bambini e persone in sedia a rotelle
Maniglie e sostegni strategici: offrono punti d'appoggio sicuri senza compromettere l'estetica
Rubinetteria con leve lunghe o sensori: Semplificano l'apertura e la chiusura dell'acqua, anche con una presa limitata.
Porte più larghe o scorrevoli: Consentono un accesso agevole anche con ingombri.
Perché è importante?
Sicurezza: prevenire cadute è possibile con materiali e layout studiati.
Dignità: permettere a tutti di usare il bagno in autonomia.
Futuro-proof: una casa accessibile è un investimento per la vita.



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