Dare forma agli spazi: quando basta una moodboard, quando serve un render
- Giulia Gavanelli
- 16 set
- Tempo di lettura: 2 min
Quando si parla di ristrutturazioni o nuovi arredi, capita spesso che la prima domanda sia:“Mi fai un render così vedo come viene?”
Il render è sicuramente uno strumento molto utile perché permette di visualizzare gli ambienti in modo realistico, con proporzioni, materiali e luci, è uno scatto fotografico di come sarà quell'ambiente. Ma per arrivare a quel risultato c’è un percorso fatto di analisi e progettazione.
E' fondamentale partire sempre dal contesto, oltre che dallo stato di fatto, ogni luogo ha le sue caratteristiche (il cosiddetto genius loci). Successivamente si analizzano i vincoli strutturali, i flussi, le aperture della luce naturale per capire come sfruttare certi elementi e in alcuni casi bastano una moodboard o uno schema ragionato di materiali e nuances per dare chiarezza e accompagnare le scelte.
La moodboard non è un semplice collage, ma il risultato di un’accurata ricerca di texture, superfici e tonalità, serve a far sì che gli ambienti dialoghino tra loro, evitando che ogni stanza sembri “isolata” dal resto della casa. Per esempio: anche se il progetto riguarda solo il living, è fondamentale considerare cosa c’è in cucina o negli altri ambienti, altrimenti il rischio, è creare un nuovo spazio, ma dissonante, che non appartiene davvero a quella casa. Una moodboard ben studiata aiuta invece a mantenere continuità visiva e armonia, valorizzando ogni scelta.
Il render arriva come fase successiva, non per forza necessaria a tutti, ma preziosa quando serve avere una visione d’insieme completa. Per questo non lo considero mai un effetto scenico, ma uno strumento che fa parte di un processo di progettazione più ampio, che può fermarsi prima o spingersi oltre, a seconda delle esigenze del cliente.
L'obiettivo non è avere “una bella immagine da guardare”, ma fare scelte consapevoli, coerenti e durature.
Un render è solo un mezzo, il fine è sempre lo stesso creare spazi che funzionano davvero per chi li abita.





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