Ti piace tutto ma non sai cosa scegliere? Il trucco è evitare l’effetto showroom.
- Giulia Gavanelli
- 23 lug
- Tempo di lettura: 1 min
Arredare casa dovrebbe essere un momento entusiasmante, ma spesso, dopo il terzo showroom, arriva la confusione. E' tutto bello e perfetto, finché non torni a casa e ti rendi conto che non sai da dove partire.
Succede perché gli showroom sono progettati per valorizzare i prodotti, non per aiutarti a fare scelte adatte ai tuoi spazi, al tuo stile di vita e al tuo budget.
Ti ritrovi con idee ed ispirazioni, ma scollegate tra loro: un bagno ultra moderno, una cucina da rivista, un divano elegante ma ingombrante. Il risultato? Ambienti che non dialogano, materiali che non si armonizzano, e una miriade di dubbi su ogni decisione.
Quando parti dalla pura ricerca del prodotto e non da una visione d’insieme, il rischio è quello di rincorrere l’effetto “wow” senza costruire un progetto coerente .
Perdiamo l'obiettivo, arredare casa non è riempirla di cose belle, ma è dare forma a un ambiente che ti rappresenti davvero, in ogni dettaglio.
Se vogliamo evitare scelte d'impulso, il primo passo è definire una direzione: chiarire le tue esigenze, il tuo gusto, i tuoi vincoli. Solo dopo ha senso andare a vedere materiali, superfici, arredi. Serve un’idea precisa di cosa cercare e cosa evitare.
Questo è il lavoro che faccio ogni giorno: aiuto a scegliere i prodotti giusti, nei tempi giusti e senza stress.
Quando si è nel caos occorre fermarsi un attimo e chiedersi:
"Questa scelta rispecchia davvero il mio modo di vivere la casa, o è solo l’effetto dell’esposizione perfetta?”






Commenti